Panoramica
I veicoli elettrici sono ricaricati principalmente a casa o sul posto di lavoro, ma per alcuni la necessità di ricaricare la propria auto elettrica presso una colonnina pubblica resta un problema o un motivo d’ansia. Vogliamo tranquillizzare tutti, l’infrastruttura pubblica di ricarica sta crescendo rapidamente in Italia, vista la rapida evoluzione del settore dei veicoli elettrici.
Le auto elettriche di ultima generazione hanno un’autonomia reale tra i 300 e i 400 km più che sufficienti per la maggior parte dei tragitti che percorriamo ogni giorno, in città e per raggiungere l’ufficio o per fare commissioni. Alcuni veicoli elettrici a batteria (BEV), come Tesla Model 3, hanno una portata WLTP di oltre 600 km.
In conclusione, i veicoli elettrici oggi possono soddisfare le esigenze della maggior parte dei conducenti italiani, permettendo una guida a zero emissioni e di risparmiare denaro dato che il costo per km di un veicolo elettrico è di gran lunga inferiore a quello di un’auto a benzina o diesel. A seconda del costo dell’energia elettrica, il costo per chilometro di un’auto elettrica parte da 5 centesimi. Guidare elettrico è conveniente ed ecologico!
Ricaricare un veicolo elettrico: le basi
Per saperne di più sulla ricarica di veicoli elettrici a zero emissioni, vi consigliamo di leggere i seguenti articoli:
Iscriviti alla nostra newsletter
I numeri
Secondo i dati forniti da Motus E, le stazioni di ricarica pubbliche presenti in Italia a settembre 2021 sono 12.623: risultano installati 24.794 punti di ricarica in 10.019 luoghi accessibili al pubblico, delle quali, l’80% è collocato su suolo pubblico mentre il restante 20% su suolo privato a uso pubblico (supermercati o centri commerciali).
Facendo un confronto, a settembre 2019 si conteggiavano 10.647 punti di ricarica in 5.246 infrastrutture: la crescita dell’infrastruttura pubblica c’è ed è costante.
Potenza dei punti di ricarica pubblica | |
---|---|
Stazioni di ricarica in corrente alternata (AC): | 95% |
Stazioni di ricarica in corrente continua (DC): | 5% |
Velocità dei punti di ricarica pubblica | |
---|---|
A ricarica lenta (con potenza installata pari o inferiore a 7 kW): | 19% |
A ricarica accelerata o veloce in AC (tra più di 7 kW e 43 kW): | 76% |
A ricarica veloce DC (fino a 50 kW): | 3% |
Chi sono gli operatori che gestiscono la ricarica pubblica?

In Italia nella rete dell’infrastruttura di ricarica pubblica si possono identificare diversi operatori. Man mano che il mercato dei veicoli elettrici si evolve, assisteremo sicuramente alla comparsa di nuovi operatori e al consolidamento degli operatori storici.
Il mercato è molto dinamico ed esistono diversi modelli di strategie per attirare i clienti, tariffe e distribuzione geografica. Ad esempio, alcuni operatori di rete offrono tariffe gratuite, mentre altri applicano tariffe che si aggirano in media intorno ai 45 centesimi per kWh. Alcuni richiedono un abbonamento, mentre altri non lo fanno. Ci auguriamo che l’infrastruttura pubblica di ricarica in Italia diventi più standardizzata.
I principali operatori | |
---|---|
Enel X | Il famoso provider nazionale offre tramite la sua app la possibilità di ricaricare a kWh effettivamente consumato il proprio veicolo elettrico, con tariffe distinte per tipologia di ricarica. Ad oggi conta 74.036 punti di ricarica tra Italia e Europa. |
A2A | Sta sviluppando dal 2010 un network di stazioni di ricarica elettriche per veicoli elettrici alimentate con energia rinnovabile al 100%. Il loro circuito E-moving è oggi presente a Milano, Bergamo, Brescia, Cremona e in Valtellina con un totale di circa 750 punti di ricarica. |
Be Charge | Operatore che si occupa di mobilità elettrica e parte del gruppo Be Power. Ad oggi, la rete di Be Charge è composta per lo più da colonnine in corrente alternata con due prese da 22 kW l’una. |
Duferco | Operatore ligure che offre alcune modalità di ricarica a consumo con acquisto di pacchetti di ricarica. È presente in Italia con più di 25.000 punti di ricarica e in Europa con oltre 214.000. |
Neogy | Nato nel 2019 come joint venture tra i due maggiori provider energetici del Trentino-Alto Adige, Alperia e il Gruppo Dolomiti Energia, offre stazioni di ricarica per veicoli elettrici con vari piani di pagamento. |
Hera Comm | Gestisce una rete di stazioni di ricarica ad uso pubblico in costante aumento e mette a disposizione la propria rete di colonnine anche ad altri provider del servizio di ricarica. |
Tesla Supercharger
Per chi guida una Tesla, ricaricare la propria auto mentre si è in viaggio è molto semplice, grazie alla rete di ricarica dedicata. Presto sarà possibile ricaricare qualsiasi veicolo elettrico presso le oltre 2.500 stazioni Supercharger in Europa, non solo Tesla.
Anche se e-zoomed compie ogni ragionevole sforzo per fornire informazioni accurate e aggiornate, alcune delle informazioni fornite sono raccolte da terzi e non sono state verificate in modo indipendente da e-zoomed. Le informazioni provenienti da fonti terze sono ritenute affidabili ma e-zoomed non fornisce alcuna garanzia, espressa o implicita, in merito all'accuratezza, all'adeguatezza, alla completezza, alla legalità, all'affidabilità o all'utilità di tali informazioni. Questa esclusione di responsabilità si applica sia agli usi isolati che a quelli aggregati di queste informazioni.